Sula – ITA18 è il primo Moth realizzato dal Polito Sailing Team, un progetto che segna l’ingresso ufficiale del gruppo nel mondo delle barche foilanti ad alte prestazioni. Costruita nel 2022, Sula rappresenta una sfida tecnica e progettuale di grande rilievo, in cui il team ha potuto applicare anni di esperienza maturata sugli skiff della classe R3, spingendosi verso una nuova dimensione della vela: quella del volo sull’acqua.
Con una lunghezza di 4,35 metri e una larghezza massima di 2,25 metri, Sula è una barca estremamente leggera e reattiva, pensata per un equipaggio singolo. Lo scafo, che pesa appena 18 kg, è realizzato in fibra di basalto con core in balsa, una scelta che coniuga robustezza, leggerezza e sostenibilità. La coperta, invece, utilizza un sandwich di fibra di basalto con core in PET, garantendo resistenza strutturale e un impatto ambientale ridotto, in linea con la filosofia del Polito Sailing Team di promuovere una vela sostenibile anche ad alte velocità.
Con una superficie velica totale di 8 m², Sula è progettata per raggiungere elevate prestazioni, sfruttando la portanza generata dai foil per sollevarsi completamente dall’acqua e ridurre al minimo l’attrito. Ogni dettaglio, dalle geometrie dello scafo al profilo alare, è stato studiato con precisione per ottimizzare l’equilibrio tra efficienza aerodinamica e stabilità dinamica, rendendo la barca un banco di prova ideale per lo sviluppo di nuove soluzioni ingegneristiche.
Sula non è soltanto una barca da competizione, ma un vero e proprio progetto di ricerca applicata, che ha permesso al team di esplorare i confini della progettazione navale contemporanea. Con il suo design innovativo e la costruzione interamente sostenibile, Sula rappresenta il futuro della vela universitaria, dove tecnologia, performance e rispetto per l’ambiente si fondono in un’unica, elegante scia sopra le onde.
Descrizione del Progetto
In occasione della SuMoth Challenge 2022 abbiamo iniziato un nuovo capitolo con il nostro progetto moth: SULA. Il nostro obiettivo principale era quello di costruire un nuovo moth performante e sostenibile applicando le importanti conoscenze che abbiamo ottenuto l'anno precedente con il progetto KETH.
Il progetto è iniziato nell'ottobre 2021 con una prima fase di valutazione dei punti deboli di KETH e concentrandosi sulla ricerca di nuove soluzioni. Come abbiamo appreso, la progettazione è una fase chiave per avere delle solide basi da cui partire. Ecco perché ci sono voluti quattro mesi in cui abbiamo pianificato rigorosamente ogni aspetto del progetto.
Le prime attività produttive sono iniziate a febbraio con la produzione di stampi per scafo e coperta. Anche se SULA è stato sviluppato in relativamente poco tempo, ha portato importanti innovazioni sia nei processi di progettazione che di produzione.
I concetti di base che costituiscono la spina dorsale del progetto possono essere riassunti da tre concetti:
- Stabilità del volo
- Sostenibilità
- Centrato sul velista
Molto tempo è stato dedicato alla ricerca per trovare la soluzione migliore per garantire un volo stabile, in modo che il velista potesse concentrarsi sulla regata e sentirsi sicuro durante il volo. Per questo motivo sono stati progettati due sistemi di controllo di volo intercambiabili: i Twin Systems (meccanico ed elettronico).
La scelta dei materiali e il modo in cui sono stati concepiti i processi produttivi sono stati tutti focalizzati a ridurre al minimo l'impatto ambientale, considerando anche se i nostri metodi di produzione scelti potessero essere applicati su scala industriale.
Infine, l'intera fase di progettazione è stata caratterizzata da una forte collaborazione tra le aree di progettazione e i velisti, con l'obiettivo comune di creare un prototipo 'su misura' per il velista e dare ad entrambe le parti l'opportunità di imparare l'una dall'altra.